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da Facebook

Tra le vittime dei raid israeliani su Teheran c’è anche la giovane Parnia Abbasi (2002-2025), poetessa e traduttrice. Una nuova voce della poesia iraniana contemporanea strappata al mondo per sempre, astro troppo presto spento dalla furia bellicista di un sistema politico globale ormai incapace di mediazione e dialogo.

Stella spenta,

ho pianto per entrambe

per te

e anche per me.

Tu che le stelle delle mie lacrime

soffi nel firmamento.

Nel tuo mondo,

la libertà della luce

nel mio mondo,

il gioco delle ombre.

Insieme passiamo

e la più bella poesia

da qualche parte

diventa silenzio.

Tu sorgi altrove

e sussurri

il pianto dell’esistenza

ma io ovunque

mi compio

mi consumo

e brucio come

una stella spenta,

dissolta polvere

nel tuo cielo.

(Parnia Abbasi)